Descrizione
“Esco dal cervello e il cuore mi detesta. Esco dalla testa e sento che circondato di finzione mi sento male. Parliamo di cose sbagliate come se conoscessimo alla perfezione il mondo che ci ha fatto incontrare. Ho perso metà del tempo a guardarmi dentro e mi fa strano adesso, pensare di poter riavvolgere il nastro della vita e recuperare tutto quanto. Le porte non aperte, le occasioni perdute, le magliette sudate per strade distrutte. Ora salto ostacoli che in passato non avrei nemmeno guardato. Voglio essere me stesso e nulla di più. Voglio scrivere su fogli bagnati di passioni con le quali vivo e appendo i ricordi più significativi della mia vita. Questo sono io.”
Anonimo (proprietario verificato) –
Molto interessanti le spiegazioni date d’autore per certe poesie. Bisogna rileggerle più volte per cogliere tutte le sfaccettature.
Anonimo (proprietario verificato) –